Übersetzung für "Maestra di economia familiare e di attività tessili " (Italienisch → Deutsch) :

67. ricorda l'enorme contributo fornito dagli anziani alla coesione sociale e all'economia e che la loro partecipazione attiva alla solidarietà familiare e intergenerazionale rafforza il ruolo di ridistribuzione delle risorse in seno alla cerchia familiare; ritiene, d'altro lato, che la loro partecipazione alle attività di volontariato debba essere facilitata ed incoraggiata; ritiene infine che il loro consumo di beni e servizi, ...[+++]tempo libero, cure e benessere costituisca un settore economico in espansione ed una nuova ricchezza chiamata "oro grigio"; invita pertanto gli Stati membri a promuovere e a sviluppare la partecipazione economica e sociale degli anziani, vigilando in particolare sul loro benessere fisico e sulle loro buone condizioni di vita sociale e finanziaria;

67. ricorda l'enorme contributo fornito dagli anziani alla coesione sociale e all'economia e che la loro partecipazione attiva alla solidarietà familiare e intergenerazionale rafforza il ruolo di ridistribuzione delle risorse in seno alla cerchia familiare; ritiene, d'altro lato, che la loro partecipazione alle attività di volontariato debba essere facilitata ed incoraggiata; ritiene infine che il loro consumo di beni e servizi, ...[+++]tempo libero, cure e benessere costituisca un settore economico in espansione ed una nuova ricchezza chiamata "oro grigio"; invita pertanto gli Stati membri a promuovere e a sviluppare la partecipazione economica e sociale degli anziani, vigilando in particolare sul loro benessere fisico e sulle loro buone condizioni di vita sociale e finanziaria;

predisporre un’iniziativa globale corredata di proposte concrete per sostenere ulteriormente le PMI, denominata "Normativa sulle piccole imprese" per l’Europa nella comunicazione, in stretta cooperazione con le piccole imprese e i loro rappresentanti a livello nazionale e regionale, sottolineando nel contempo la necessità di discuterne preliminarmente con gli Stati membri; migliorare l’integrazione del principio "Innanzitutto pensare piccolo" ed intensificare gli sforzi volti a ridurre gli oneri amministrativi gravanti sulle PMI, nel contesto della loro riduzione globale del 25% entro il 2012, e quelli correlati alle richieste di finanziamenti nell’ambito di programmi UE; accrescere gli sforzi volti ad aiutare le PMI a trarre pienamente v ...[+++]antaggio dal mercato unico, nel contesto di proposte concrete da presentare nel quadro del riesame del mercato unico, garantire uniformità di condizioni per le imprese in tutta l’UE e incoraggiarle ad impegnarsi maggiormente in attività transfrontaliere e attraverso la nuova rete integrata di sostegno alle imprese e all'innovazione; tener conto della diversità che caratterizza il mondo delle PMI (ad es. imprese artigiane, imprese dell'economia sociale, microimprese e imprese composte da una sola persona nonché piccole società a gestione familiare e società gestite da gruppi sottorappresentati) e delle condizioni in cui esse operano (ad es. geografiche), al momento della concezione e dell’attuazione di politiche o misure di sostegno; continuare a valutare i programmi di scambio del tipo ERASMUS destinati ai giovani imprenditori ed apprendisti per incoraggiarli ad acquisire esperienza in un altro Stato membro; continuare a sviluppare le iniziative correlate all’innovazione promuovendo la partecipazione delle PMI e tenendo conto delle opinioni degli Stati membri, in particolare in merito ai mercati guida e ai raggruppamenti di attività;

- La tabacchicoltura è un'attività ad alta intensità di manodopera e, pur essendo basata essenzialmente sull'impiego di manodopera familiare (100 000 unità di lavoro/anno o ULA, pari all'80% del totale), ha un'importanza fondamentale per l'economia delle zone interessate, in quanto dà lavoro a più di 25 000 ULA di manodopera extrafamiliare.

In tale contesto occorre riservare un'attenzione particolare al miglioramento dell'occupabilità e della formazione permanente, traendo vantaggio dalla complementarità tra la formazione permanente e l'adattabilità, mediante una gestione flessibile dell'orario di lavoro ed una rotazione dei posti di lavoro, tenendo conto in particolare delle sfide e delle opportunità che sorgono in un'economia fondata sulla conoscenza; all'aggiornamento dei sistemi di protezione sociale in quanto parte di uno stato sociale attivo per dimostrare che il ...[+++]lavoro "paga"; all'incremento dell'occupazione nei servizi e al potenziamento di tutti gli aspetti connessi alle pari opportunità ed alla necessità di conciliare l'attività professionale con la vita familiare.

Per facilitare la partecipazione del maggior numero di persone al mercato del lavoro, la prospettiva della realizzazione della piena occupazione deve essere accompagnata da sforzi risoluti; a tal fine è necessario in particolare rafforzare le politiche volte a promuovere la parità professionale fra uomini e donne, assicurare una migliore articolazione fra vita professionale e vita familiare, facilitare il mantenimento in attività dei lavoratori anziani, lottare contro la disoccupazione di lunga durata, e offrire, attraverso la mobilitazione di tutte le parti attive, segnatamente qu ...[+++]elle dell'economia sociale e solidale, prospettive d'integrazione alle persone più vulnerabili.