3. rileva che la Commissione nel suo Libro bianco e nella sua comunicazione ha formulato le condizioni di base per il ricorso alla crea
zione di agenzie di regolazione osservando, segnatamente, che queste ultime non possono vedersi demandare un potere decisionale che il trattato conferisce direttamente alla Commissione ovvero una responsabilità in settori nei quali esse dovrebbero esercitare un potere di valutazione politica e sottolinea peraltro che la Commissione muove dal principio che "queste agenzie possono essere titolari soltanto del potere di adottare decisioni individuali in relazione ad una precisa legislazione comunitaria e non
...[+++] possono adottare misure normative di applicazione generale" (punto 4.2 della comunicazione) per cui sarebbe meglio evitare di utilizzare il termine "regolazione" per dissipare qualsiasi malinteso; 3. stellt fest, dass die Kommission in ihrem Weißbuch und ihrer Mitteilung die grundlegenden Bedingungen für die Errichtung von Regulierungsag
enturen formuliert hat, und hält dabei insbesondere fest, dass diesen keine Entscheidungsbefugnisse, die vom Vertrag der Kommission direkt übertragen wurden, oder Zuständigkeiten in den Bereichen, in denen sie eine politische Ermessensbefugnis wahrnehmen könnten, übertragen werden dürfen, und betont im Übrigen, dass die Kommission von dem Grundsatz ausgeht, dass diese Agenturen "lediglich dazu befugt sind, Einzelfallentscheidungen im Rahmen genau abgesteckter gemeinschaftlicher Rechtsvorschriften z
...[+++]u erlassen, mithin also nicht ermächtigt sind, allgemein geltende Maßnahmen mit normativer Wirkung festzulegen" (Punkt 4.2 der Mitteilung), so dass der Begriff "Regulierung" vermieden werden sollte, um jedes Missverständnis auszuschließen;