Invece, basta pensare all’aumento dei lavori non garantiti e mal pagati, ai milioni di incidenti sul lavoro, alla diffusione della povertà tra i lavoratori, alla disoccupazione e ai recenti attacchi ai diritti di coloro che hanno un lavoro – e la cosiddetta flessicurezza ne è l’esempio più eclatante – per rendersi conto delle contraddizioni tra la realtà e il tema di cui ci stiamo occupando, contraddizioni che spingono i lavoratori a protestare e lottare.
Wir brauchen uns nur die Zunahme unstabiler Arbeitsverhältnisse, schlecht bezahlter Beschäftigung, die Millionen von Arbeitsunfällen, die Armut unter den Arbeitnehmern, die Arbeitslosigkeit und die neuen Angriffe auf die Rechte derjenigen, die arbeiten, – deren deutlichstes Beispiel die so genannte Flexicurity ist, – anzusehen, um die Widersprüche zu verstehen, mit denen wir es zu tun haben und die zu Protesten und Kämpfen der Arbeitnehmer führen.