L'attore è un magistrato del tribunale civile dell'Aquila e chiede di essere risarcito per danni causati alla sua reputazione personale e professionale, al suo prestigio e alla sua dignità personale da una serie di espressioni diramate sulla stampa da una pluralità di esponenti del mondo politico di varia estrazione e tutte aventi come occasione il pronunciamento, da parte dell'attore medesimo, dell'ord. 22 ottobre 2003 a proposito dell'esposizione del crocefisso nelle aule della scuola materna ed elementare.
Der Kläger, der Richter am Zivilgericht von L’Aquila ist, begehrt eine Entschädigung für den seinem persönlichen und beruflichen Ansehen, seiner Ehre, seinem Ruf und seiner persönlichen Würde zugefügten Schaden aufgrund einer Reihe in der Presse verbreiteter Äußerungen mehrerer führender italienischer Politiker verschiedener Couleur, die alle anlässlich des Urteils des Klägers vom 22. Oktober 2003 im Zusammenhang mit dem Anbringen eines Kruzifixes in den Räumen von Kindergärten und Grundschulen vorgebracht wurden.