Le autorità danesi sostengono che la misura proposta non costituisce un aiuto di Stato, facendo riferimento alla precedente prassi della Commissione secondo cui, a determinate condizioni, il sostegno alle infrastrutture potrebbe non essere interpretato come una misura che costituisce un aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato, e che la questione dell'aiuto di Stato deve essere valutata separatamente per ciascuno dei diversi livelli interessati (proprietario, operatore e utenti).
Die dänischen Behörden stehen auf dem Standpunkt, dass die vorgeschlagene Maßnahme keine staatlichen Beihilfen beinhaltet. Sie verweisen auf frühere Einschätzungen der Kommission, wonach Unterstützung für Infrastrukturmaßnahmen unter bestimmten Voraussetzungen nicht unbedingt als staatliche Beihilfe im Sinne von Artikel 107 Absatz 1 AEUV anzusehen sei und die Frage, ob es sich um staatliche Beihilfen handelt, auf jeder Ebene (Eigentümer, Betreiber, Nutzer) gesondert bewertet werden sollte.