5. invita la Commissione ad introdurre, nell’ambito della "valutazione dello stato di salute" della PAC, misure volte a creare zone di compensazione ecologica (quali i "maggesi apicoli"), in particolare nelle grandi regioni delle colture seminative; e chiede che queste aree siano situate nelle parti più difficili da coltivare, dove piante quali la phacelia, la borragine, la senape selvatica o il trifoglio bianco potrebbero svilupparsi e rappresentare importanti fonti nettarifere nella zona di raccolta delle api;
5. fordert die Kommission auf, im Zuge des GAP-Gesundheitschecks Maßnahmen zu ergreifen, um die Einrichtung ökologischer Ausgleichsflächen (wie die Nutzung von Brachland zur Bienenzucht) zu fördern, insbesondere in großflächigen Anbaugebieten, wobei die ökologischen Ausgleichsflächen an den am schwierigsten zu bewirtschaftenden Stellen angesiedelt werden sollten, an denen Pflanzen wie Bienenweide, Borretsch, Ackersenf und Weißklee wachsen können, die wichtige Nahrungsquellen für Bienen sind;