28. sottolinea che l'integrazione della giustizia internazionale deve comprendere sistematicamente la lotta contro l'impunità e il principio di complementarità nel contesto più ampio degli scambi, dello sviluppo e del sostegno allo Stato di diritto; sottolinea che la riabilitazione dell
e vittime e la loro reintegrazione nella società e nelle comunità interessa
te devono essere al centro dell'attenzione, con particolare riguardo per i gruppi vulnerabili, compresi le donne, i bambini, i giovani e le persone disabili; evidenzia l'import
...[+++]anza di istituire strutture costituzionali, tra cui un sistema giuridico efficiente, la ripartizione delle competenze e una magistratura indipendente e riconosciuta, al fine di rafforzare la promozione dei diritti umani in tutti i paesi; raccomanda che lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale sia aggiunto al pacchetto di trattati internazionali sul buon governo e lo Stato di diritto che i paesi terzi ammessi al sistema di preferenze generalizzate Plus (SPG+) dovranno ratificare; raccomanda il sistematico inserimento di clausole della Corte penale internazionale nelle clausole in materia di diritti umani e democrazia degli accordi dell'Unione europea con i paesi terzi, tenendo conto del fatto che tali clausole devono essere considerate quali elementi fondamentali degli accordi e concentrando l'attenzione sui partenariati strategici e i paesi interessati dalla politica europea di vicinato; 28. betont, dass bei der Einbeziehung der internationalen Gerichtsbarkeit systematisch der Bekämpfung der Straflosigkeit und dem Grundsatz der Komplementarität im weiteren Kontext von Handel, Entwicklung und Unterstützung der Rechtsstaatlichkeit Rechnung getragen werden muss; betont, dass die Rehabilitation und die Wiedereingliederung der Opfer in die Gesellschaft und in die betroffenen
Gemeinschaften das zentrale Anliegen sein müssen, wobei gefährdete Gruppen, darunter Frauen, Kinder, junge Menschen und Menschen mit Behinderungen, besonders zu berücksichtigen sind; unterstreicht, wie bedeutsam es ist, rechtsstaatliche Strukturen einzu
...[+++]richten, einschließlich eines effizienten Rechtssystems, die Gewaltenteilung zu gewährleisten und eine anerkannte und unabhängige Justiz zur verstärkten Förderung der Menschenrechte in allen Ländern zu schaffen; empfiehlt, dass das Römische Statut des IStGH in das Paket der internationalen Verträge zu verantwortungsvoller Staatsführung und Rechtsstaatlichkeit aufgenommen wird, das von Drittländern ratifiziert werden muss, die für das Allgemeine Präferenzsystem Plus (APS+) zugelassen sind; empfiehlt, dass in die Menschenrechts- und Demokratieklauseln der Abkommen der EU mit Drittländern konsequent Klauseln des IStGH aufgenommen werden und dass dabei berücksichtigt wird, dass solche Klauseln als wesentliche Bestandteile solcher Abkommen zu betrachten sind, wobei der Schwerpunkt auf strategischen Partnerschaften und Ländern liegen sollte, für die die Europäische Nachbarschaftspolitik entwickelt wurde;