D. considerando che il 24 settembre le autorità militari hanno rivolto ai dirigenti buddisti la minaccia di rappresaglie se le proteste fossero proseguite e hanno presumibilmente convenuto in segreto lo stato di emergenza che autorizza i militari, la polizia locale e un reparto speciale della polizia a tenere sotto controllo le dimostrazioni,
D. in der Erwägung, dass die Militärbehörden am 24. September führenden buddhistischen Persönlichkeiten warnten, sie könnten eingreifen, wenn die Proteste nicht eingestellt würden, und dass sie angeblich heimlich einen Ausnahmezustand ausgerufen haben, der es dem Militär, der lokalen Polizei und besonderen Behörden gestattet, die Demonstrationen unter Kontrolle zu bringen,