12. osserva che tutte le regioni, comprese le regioni di emigrazione netta, hanno un potenziale specifico in una varietà di campi; invita gli Stati membri a dare la priorità, nel loro quadro politico, alle strategie che consentono a tali regioni di sfruttare pienamente il proprio potenziale di sviluppo, poiché l'esperienza dimostra che questo può stimolare gli attori economici e sociali locali e regionali, rendendo in tal modo le regioni con saldo migratorio passivo di nuovo più attraenti e invertendo le tendenze migratorie; rileva l'importanza del FSE in detto contesto e chiede programmi integrati a livello regionale che permettano una migliore sinergia tra il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e FSE e in connessione con la polit
...[+++]ica agricola comune e la politica ambientale, onde permettere di soddisfare le esigenze delle zone rurali in modo efficace, e ritiene che tutte le misure della politica di coesione debbano essere orientate al risultato in termini di sviluppo sostenibile, eliminazione della povertà, competitività, occupazione e altri obiettivi della Strategia Europa 2020; chiede che la politica di coesione sia subordinata ai risultati e che siano fissati obiettivi misurabili e indicatori di risultato onde rendere possibile una valutazione continua; chiede una valutazione e un vaglio dei risultati conseguiti attraverso l'assegnazione di finanziamenti del FSE; 12. stellt fest, dass alle Regionen, einschließlich der Regionen mit einer Nettoabwanderung, über ein spezifisches Potenzial in einer Reihe von Bereichen verfügen; fordert die Mitgliedstaaten auf, innerhalb ihres Politikrahmens Strategien Vorrang einzuräumen, die es solchen Regionen gestatten, ihr eigenes Entwicklungspotenzial voll auszuschöpfen, da die Er
fahrung zeigt, dass dies Anreize für lokale und regionale Akteure im wirtschaftlichen und sozialen Bereich bieten kann, sodass die Regionen mit einer Nettoabwanderung wieder attraktiver werden und der Abwanderungstrend umgekehrt werden kann; nimmt in diesem Zusammenhang die Bedeutung
...[+++]des ESF zur Kenntnis und fordert integrierte Programme auf regionaler Ebene, damit eine bessere Zusammenarbeit zwischen dem Europäischen Fonds für regionale Entwicklung (EFRE) und dem ESF sowie auch mit der Gemeinsamen Agrarpolitik (GAP) und der Umweltpolitik entsteht, die es möglich macht, die Entwicklungsbedürfnisse ländlicher Gebiete wirkungsvoll zu befriedigen, und vertritt die Auffassung, dass alle Maßnahmen der Kohäsionspolitik durchweg ergebnisorientiert und auf nachhaltige Entwicklung, Beseitigung der Armut, Wettbewerbsfähigkeit, Beschäftigung und andere Ziele der Strategie Europa 2020 ausgerichtet sein sollten; fordert eine Kohäsionspolitik, die einen ergebnisorientierten Ansatz verfolgt und messbare Ziele und Ergebnisindikatoren festlegt, um eine fortlaufende Bewertung zu ermöglichen; fordert eine Bewertung und Überprüfung der Ergebnisse, die mit den aus dem ESF zugewiesenen Mitteln erzielt worden sind;