Si tratta di questioni nuove per la politica agricola europea, che prima era costretta a combattere con la sovrapproduzione, con le scorte d’intervento, e che invece adesso si trova in una situazione di mercato molto più equilibrata grazie, credo, allo svincolamento degli aiuti diretti agli agricoltori, che consente loro di reagire al mercato invece di calcolare il miglior risultato in base all’assegno di Bruxelles.
Das sind recht neue Fragen zur Agrarpolitik in Europa, wo wir uns in der Vergangenheit mit Überproduktion und Interventionsbeständen auseinander setzen mussten. Jetzt ist der Markt wesentlich ausgeglichener, was meines Erachtens auf die Entkoppelung der Direktzahlungen an die Landwirte zurückzuführen ist, die den Landwirten eine Reaktion auf den Markt ermöglicht, anstatt auszurechnen, wie am meisten aus Brüssel herauszuholen ist.