promuovendo ulteriormente strumenti per migliorare l'accesso alle opere online dell'UE, anche mediante la creazione di cataloghi di film europei pronti per la distribuzione al pubblico al fine di fornire servizi di video o
n demand (VOD) e un catalogo ben fatto di film di produttori diversi, l'elaborazione di piattaforme per la concessione delle licenze al fine di agevolare la concessione di licenze di opere cinematografiche in paesi in cui non siano state distribuite nei cinema o in cui non ci siano distributori nazionali; fac
endo un maggior uso degli identific ...[+++]ativi comuni per le opere cinematografiche. L'uso di tali identificativi aiuterà a individuare più facilmente i titolari dei diritti e ad agevolare la concessione di licenze; promuovendo un più ampio accesso alle opere prodotte nell'UE e affrontando il problema delle barriere linguistiche mediante un finanziamento più efficace del sottotitolaggio e del doppiaggio (anche mediante una base dati online); investendo in un aggregatore europeo, che consenta ai cittadini di trovare più facilmente opere cinematografiche online in maniera legale; promuovendo l'utilizzo di dati e strumenti automatici per raccomandare contenuti al fine di sviluppare e ampliare il pubblico fruitore delle opere europee; collaborando con l'industria cinematografica per rendere più facilmente reperibili i film europei ed esplorando strategie congiunte per incoraggiare le coproduzioni europee; finanziando nel 2017 cataloghi dei film europei a scopi didattici per illustrare la varietà e la qualità dei film europei ai giovani; sperimentando nuovi modelli commerciali, a cominciare dal settore dell'animazione dell'UE, esaminando come migliorare ulteriormente la diffusione internazionale dei film e telefilm di animazione e favorire lo sviluppo del settore.weitere Förderung von Instrumenten zur Verbesserung des Zugangs zu europäischen Werken im Internet, einschließlich der Erstellun
g gebrauchsfertiger Kataloge europäischer Filme, um Video-on-Demand-Diensten einen gut zusammengestellten Katalog von Filmen mehrerer Produzenten an die Hand zu geben; Schaffung von Lizenzzentralen , um die Lizenzvergabe für Werke in Ländern zu erleichtern, in denen diese nicht
in den Kinos liefen oder für die es kein nationales Vertriebsunternehmen gibt, und eine breitere Verwendung genormter bibliografisch
...[+++]er Kennungen für Werke.Durch die Verwendung gemeinsamer Kennungen können Rechteinhaber leichter ausfindig gemacht werden, wodurch die Lizenzvergabe vereinfacht werden kann; Förderung eines breiteren Zugangs zu europäischen Werken und der Überwindung sprachlicher Barrieren, indem Untertitelung und Synchronisierung (einschließlich eines Online-Archivs) effizienter finanziert werden ; Investition in einen europäischen Aggregationsdienst , damit die Verbraucher leichter legale Online-Filmangebote finden können; Förderung der Nutzung von Daten und automatisierten Instrumenten für Empfehlungen über Inhalte , um das Publikum für europäische Werke zu konsolidieren und neue Publikumsschichten zu erschließen; Zusammenarbeit mit der Filmwirtschaft, um die Auffindbarkeit europäischer Filme zu erhöhen und gemeinsame Förderstrategien für europäische Koproduktionen zu prüfen und Finanzierung von europäischen Filmkatalogen für Bildungszwecke im Jahr 2017, um jungen Publikumsschichten die Vielfalt und Qualität europäischer Filme nahezubringen; Prüfung neuer Geschäftsmodelle – beginnend beim EU-Animationssektor – und Diskussion darüber, wie Animationsproduktionen für Film und Fernsehen zu noch größerer Verbreitung verholfen werden und wie der Sektor expandieren kann.