Nella seconda causa (C‑629/10), la TUI Travel, la British Airways, la easyJet Airline nonché l’International Air Transport Association (associazione internazionale per il trasporto aereo - IATA) hanno adito la giustizia del Regno Unito in seguito al diniego, da parte da parte della Civil Aviation Authority (autorità per l’aviazione civile), di accogliere la loro richiesta di non imporre loro l’obbligo di risarcire i passeggeri di voli ritardati.
In der anderen Rechtssache (C‑629/10) haben sich TUI Travel, British Airways, easyJet Airline und die International Air Transport Association (IATA) an die Gerichte des Vereinigten Königreichs gewandt, weil die Civil Aviation Authority (Behörde für die Zivilluftfahrt) sich weigert, ihrem Ersuchen stattzugeben, sie nicht zu Ausgleichszahlungen an Fluggäste verspäteter Flüge zu verpflichten.