7. rileva che gli esuberi in questione aggraveran
no ulteriormente la situazione occupazionale nella provincia di Trento, dove il tasso di disoccupazione
è raddoppiato dall'inizio della crisi, passando dal 2,9% nel 2007 al 6,1% nel 2013; sottolinea che il calo dell'occupazione ha colpito s
ia il settore della costruzione (-10,3%) sia l'industria (-2,4%), e che in Trentino il numero di disocc
...[+++]upati, secondo i dati ISTAT del primo trimestre 2014, ammonta a circa 18 700, mentre il numero degli iscritti agli uffici per l'impiego della provincia è pari a circa 41 800;
7. stellt fest, dass diese Entlassungen die Arbeitslosigkeit in der Provinz Trento weiter verstärken werden, in der sich die Arbeitslosenquote seit Beginn der Krise verdoppelt hat und zwischen 2007 und 2013 von 2,9 % auf 6,1 % gestiegen ist; betont, dass der Anstieg der Arbeitslosigkeit sowohl das Bauwesen (-10,3 %) als auch die Industrie (-2,4 %) betrifft und dass ISTAT-Angaben zufolge die Arbeitslosenzahl in Trentino im ersten Quartal 2014 bei etwa 18 700 lag, während bei den Arbeitsämtern der Provinz ca. 41 800 gemeldet sind;